Un fiume in piena

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L'esperienza m'insegna che il bene spesse volte passa attraverso un fiume in piena, come ogni cosa che di buono riceviamo attraversa un insegnamento che all'apparenza può sembrare una prova, una disgrazia ovvero un fallimento.

Dio ci conosce abbastanza bene, siamo noi che non sappiamo fin dove dobbiamo spingere la nostra condotta ardita, per poi fare marcia indietro e riprendere la via maestra. 

Purtroppo c'è chi assapora quella via e volge definitivamente le spalle al Signore.

Si pensa alcune volte che i Santi siano delle stereotipe immagini da tenere all'interno dei portafogli per scacciare eventuali pericoli e non per ricordarsene e emularne le virtù.

Ringraziamo Dio, che le nostre esperienze ardite sono state vissute in un momento in cui abbiamo avuto la forza di volgerci al Signore e che da questa stessa esperienza ne abbiamo potuto trarre un sentimento di amore per Dio ed una conoscenza sempre più profonda della Vera Fede.

Spesso quando si costata il male commesso si piange, ma quelle non sono lacrime facili, allora possiamo ricevere un dono immediato nel momento in cui ci ravvediamo e decidiamo di tornare a Dio.

E’ difficile comprendere tutto ciò in un mondo così freddo, ci sono delle creature splendide che sanno cosa sia il Cuore e conoscono il calore delle lacrime, comprendendo così in modo profondo, quanto grande sia l'Amore che Dio ha per noi! Costatare il tutto non è sinonimo di debolezza, ne demenzialità, ma rinascita.

Ciascuno di noi può rinascere solo dall'Alto e dallo Spirito Santo e non dalla terra, per come dottori del nulla sostengono. Solo in Dio si ritrova la Pace e solo da Lui proviene la nostra salvezza, seppure molti pensano che salvezza sia vita su questa terra, mentre la vita di cui parlo è quella eterna, insieme a Dio.

Padre Ambrogio