La Guida

 

Ed egli rispose: «Ogni pianta che non è stata piantata dal mio Padre celeste sarà sradicata. 

Lasciateli! Sono ciechi e guide di ciechi. 

E quando un cieco guida un altro cieco, tutti e due cadranno in un fosso!».

Ho sentito spesso negli anni trascorsi, commenti riguardanti persone che avevano sempre qualcosa da ridire, o riguardo la Chiesa, Prete o verso il Vescovo.

Fedeli che si lamentavano continuamente per il comportamento tenuto dal loro Prete, commenti che facevano regolarmente alle sue spalle, avendo quel comportamento ipocrita di non saper dire le cose privatamente e al diretto interessato.

Avrebbero potuto aprire il varco dell'omertà non con uno spirito di critica, ma soltanto per capire se era un loro modo di vedere sbagliato o se avessero realmente ragione a contestare verso colui che ritenevano colpevole.

Alcuni si lamentavano e quando gli si chiedeva, perchè continuavano ad andare da quel Prete, loro rispondevano che non lo sapevano.

Si può abbandonare un Prete, un Vescovo o una Chiesa, perchè ti insegnano cose sbagliate, ti portano alla rovina spirituale, perchè l'insegnamento non è quello Ortodosso e comunque in sintonia con i Sacri Canoni.

Ma può anche accadere, e non voglio dare un giudizio in tal senso per difendere la mia classe sacerdotale, che spesso la gente si allontana perchè non ha voglia di seguire la Chiesa e pretende di avere un insegnamento più " malleabile ".

Come si ama oggi definire, una Chiesa al passo con i tempi.

Questo modo di esprimersi, di chiedere, si verifica quando si è smarrito il senso di " Eternità " sia della Chiesa, nostra Madre, e dell'Anima in ordine alla salvezza che ne consegue.

Se la Chiesa non insegna, chi insegnerà?

Sarà forse il popolo a dire ciò che è bene o ciò che è sbagliato davanti i Santi Apostoli e Padri della Chiesa?

Allora sarebbe bene farsi da parte e ascoltare cosa insegna la Chiesa da oltre duemila anni.

Davvero chi non semina con Cristo disperde...e al tempo stesso, chi non prende quale guida la Chiesa e i suoi ministri, allora è un cieco che vaga e il suo destino è soltanto il precipizio.

Se ad un cieco si affianca per aiutarlo nei suoi passi un uomo saggio, di esperienza e che ama Dio, allora il cieco vedrà attraverso gli occhi della sua guida.

Quando qualcuno si arroga l'autorità o sente in se l'orgoglio che gli suggerisce di sapere cosa è bene e cosa è male, allora siamo in presenza di chi desidera condurre la Chiesa.

Molti oggi sono coloro che credono di poterlo fare, convinti che la visione che essi hanno e le risposte che sentono di potere dare ad un popolo ormai emancipato, siano le sole per evolvere la Chiesa dei nostri giorni.

È per questo che oggi siamo scivolati nell'ecumenismo, in questa smania di nuovo che serpeggia nella Chiesa, in questo prurito ecclesiastico che il nuovo infonde interesse, mentre antico risuona come antiquato e sorpassato producendo noia.

E' questa la fede dell'Anticristo che fa sembrare giusto ciò che Dio non dice, cresce generazioni nella cecità della Fede e allontana sempre più dietro alle favole e segue i pifferai di questa nostra epoca di morte spirituale.

Padre Ambrogio