La Legge di Dio - Sesto Comandamento

6° Comandamento

<< Non commettere adulterio >>

San Paolo ricorda a tutti noi, che il nostro corpo è Tempio dello Spirito Santo (1°Cor.6,19).
 

Pertanto ogni azione, pensiero, desiderio che mina la santità, la purezza e l’onestà del nostro essere Tempio della Divina Grazia, è adulterio.
La conseguenza di questa violazione è la distruzione della prima e principale cellula della vita cristiana: La Famiglia, quindi il sacramento santo del Matrimonio.

Questa eccelsa dignità, viene distrutta dall’uomo allorquando la coppia si abbandona in rapporti sessuali extraconiugali, violando quindi la promessa di fedeltà davanti al sacerdote e per suo tramite davanti a Dio.
A questa violazione si assimilano anche tutti i rapporti sessuali fuori dal matrimonio, quindi consumati prima di ricevere il sacramento santo. ( Rom.1,26)
 

L’ignoranza  di questo precetto, è figlia della cattiva educazione e/o esempio ricevuto nella propria famiglia d’origine e/o da cattive amicizie, che con il tempo conducono ad assimilare una condotta di vita corrotta. Questo atteggiamento è ovvio che non  porta solamente alla corruzione o al peccato dei singoli, ma termina  e si propaga come un virus sociale, finendo per far divenire  “ normale “ ciò che poi non lo è.

Questo male, detto adulterio, porta oltre che intaccare la sfera fisica, spirituale e come abbiamo visto alla fine, anche inquinare l’ordine morale della società in cui viviamo e in cui immettiamo i nostri figli. Esso genera delle conseguenze fisiche e comportamentali di natura neurologica che sanitarie, nel caso di contrazione di malattie specifiche che possono condurre anche alla morte.

Seguendo il demone dell'Adulterio, molte famiglie non esistono più, ma cosa ancora peggiore, il diavolo l'ha vinta, non permettendo più ad alcuno di sposare, perchè questo valore viene frantumato. 

Così l'uomo perderà la propria fede, vivrà nel peccato, perderà ogni relazione con Dio e genererà una prole che seppure priva della responsabilità del gesto commesso dai propri genitori, verrà immessa nella vita, magari priva del Sacramento per eccellenza " il Santo Battesimo ".

Questo si verifica proprio quando i genitori stessi, perchè vivendo una vita dissoluta, rimanderanno il proprio dovere di Fede a quando il bimbo sarà adulto e quindi libero di scegliere la propria Fede, esponendolo così agli artigli del diavolo. 

Padre Ambrogio