Gli eventi della vita


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Accettare gli eventi che ci addolorano è molto difficile e lo si fa sempre a denti stretti; occorre saper donare ogni cosa con amore.
Noi ci ribelliamo, soffriamo, ci urtiamo quando le cose non vanno secondo i nostri programmi, mentre Dio sta attuando il Suo progetto per farci degli autentici cristiani. 

Noi vogliamo diventare discepoli a modo nostro, è il nostro peggior difetto, far ragionare Dio con la nostra logica. 
Quanto è testardo l'uomo!

Dio viene spesso nel nostro giardino e si siede, si sofferma con amore e dolcezza, forse qualche volta ci si trova bene. Per noi è una gioia sentirlo vicino, anche in questo modo, al contrario ci addolora quando ci sentiamo abbandonati e non più amati, e visto che un po’ tutti noi siamo alla ricerca di qualche dolcezza, Gesù conosce il nostro cuore...

Molte volte, si presume di sapere ogni cosa e ci si lascia ammaliare dalle nuove teologie, portando a relativizzare ogni cosa, a perdere la giusta dimensione del divino. Mentre la Parola di Dio e i Suoi Sacramenti, devono essere sempre la nostra Luce. 
E’ una cosa stupenda vedere come Dio ama ogni uomo e come dialoga con lui, ci si emoziona spesso e ci si commuove leggendo cosa Dio ha fatto per noi, ci si rattrista leggendo nella nostra vita come lo abbiamo ricambiato molte volte.

Ci conformiamo in S.Paolo quando dice, che il mio vivere è Cristo, il mio morire un guadagno, bramo d'incontrarlo e vivere con Lui eternamente. 

Senza preghiera e contemplazione, si verifica che si inizia a fare speculazione sulla Religione, su Dio e il sacro timore si allontana, ponendo la nostra anima in serio pericolo.

Meglio essere dei grandi ignoranti ma dei semplici di cuore, perchè la conoscenza della sapienza di questo mondo, può risultare pericolosa se non si possiede tanta umiltà. 
Occorre stare in ginocchio, tenendo in una mano la corda di preghiera e nell'altra la Sacra Scrittura per combattere questo infimo pensiero.

Qualche volta avrò anche deluso, ed è accaduto con qualcuno, perchè pensava che io dicessi sempre ciò che sperava sentirsi dire, ma quando ho detto ciò che era giusto, questa persona ha otturato le sue orecchie ed è fuggito via.
Non si può svendere o svilire la Verità che appartiene alla Chiesa, ed io sono solo un misero testimone di questo, fino a quando Dio mi concederà di esserlo.

Comprendo che fa male essere contraddetto, ma fa male più a me doverlo fare, perchè vuol dire che tanti buoni insegnamenti forse sono volati via per l'immaturità, per l'interesse contorto e non diretto al Vero Bene, Gesù Cristo e la Sua Chiesa Ortodossa.

Padre Ambrogio

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