Dentro

Guardarsi dentro, è come specchiarsi in una pozza d’acqua; l'uomo cerca Dio ma non sa che lo trova dentro di se, o nella creatura che gli stanno accanto e non nelle cose materiali.

Guardarsi esteriormente, porta a non vedere le nostre imperfezioni interiori ma solo a scoprire il nostro guscio. 

Se noi veniamo distratti dall'apparenza delle cose che oggi ci circondano, perdiamo il " cuore " della nostra essenza spirituale, avvolti come siamo da questo guscio decorato, rischiamo di perdere la nostra vera essenza spirituale.

Lo Spirito Santo interviene in questa opera e scruta interiormente per comprendere o evidenziare i nostri veri inestetismi.

Quante cose fuori posto, sporche, disordinate, non necessarie, superflue abbiamo dentro.

Da quel momento, dopo la conoscenza del suo stato interiore, l'uomo comprende il proprio abisso ed allora la ragione nella Fede lo fa fermare e riflettere su se stesso. 

Ogni cosa che non è in Dio gli diventa estraneo, non la sente come propria e valuta tutto come la più orribile delle vanità e grida ad alta voce: 

“ Vanità delle vanità, tutto è vanità. (Ecclesiaste 1:2)  Ho visto tutte le cose che si fanno sotto il sole ed ecco tutto è vanità e un inseguire il vento “ 

( Ecclesiaste 1:14 )

Padre Ambrogio

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