Il Padre Spirituale

E' scritto che un Padre Spirituale è colui che conduce le anime verso un porto sicuro. 

Scegliere un Padre Spirituale non è un fatto secondario ma una necessità  dell'anima, un bisogno intrinseco che deve scaturire dal cuore e trovare attuazione in quell'amore per Dio, nel bisogno interiore di perfezione che ciascuno di noi avverte.
Ma come trovarlo? Come accostarsi? Come riconoscere se è la persona giusta?

Oggi si è perso il vero senso e la comprensione di questa figura, spesso identificata con il Confessore, ma entrambe figure totalmente differenti anche se potrebbero coesistere. 

Innanzitutto deve essere un'anima che abbia esperienza di vita, non un'autoritario.
 

La figura del Padre Spirituale deve essere amorevole, forte, severa quando è il caso d'imporre una particolare obbedienza, ma principalmente deve essere un consigliere più che un precettore. 

Difficilmente si potrà avere una buona direzione spirituale basata su un rapporto rigido, tutto deve essere incentrato sulla fiducia reciproca e non sul timore; il dialogo dev'essere la base e non la confessione o la giustificazione. 

Spesso si cerca qualcuno per sfogare le proprie idee o i propri rammarichi verso qualcuno e si confonde il Padre Spirituale come un amico con il quale sfogasi, mentre  deve raccogliere i problemi " spirituali " per il progresso dell'anima, nella preghiera, nella contemplazione dell'agire giornaliero.

Un Padre nello spirito, deve accompagnare e condurre le anime ad un porto sicuro, dove da quell'esperienza vissuta insieme, si possano trovare i mezzi e gli strumenti idonei per poter procedere alla Luce di Dio.

E' il compito di ogni cristiano farsi carico delle necessità spirituali e materiali del prossimo, consolare, istruire, guidare, ma si può essere un compagno di viaggio soltanto se si conosce la strada perché per primi la si è percorsa. 

Se si riflettesse su questo principio, nessuno potrebbe essere un Padre, perchè quanto grande possa essere l'esperienza di un uomo vi saranno sempre dei buchi, che l'esperienza di una sola vita, non avrà mai potuto colmare. In questo caso interviene la preghiera e la Grazia del Signore, la quale colma ogni deficienza, di chiunque è chiamato dal Signore in umiltà a questo ufficio difficile e delicato.

La Preghiera, ecco la dote principale di un buon Padre Spirituale! 

Cercatelo magari non eccessivamente colto, ma che sia un uomo di preghiera, di poche parole, che sappia ascoltare, che sappia piangere e sorridere, ed esultare per le vostre gioie; non una persona disincantata, ma un uomo che vive con i piedi innestati sulle strade di questo mondo, con il cuore e la mente rivolti al Cielo e che ve ne spiani anche a voi la via.

Padre Ambrogio