I doni dello Spirito Santo




I Carismi sono offerti da Dio a coloro che Egli vuole, per l'edificazione comune dei suoi figli.
Guai se diventassero esclusivo appannaggio di qualcuno o di qualche " gruppo ", in questo caso si correrebbe il rischio di fare del " sacro " uno spot pubblicitario.
L'umiltà è la componente primaria di tutto il nostro cammino spirituale, a prescindere dai carismi o dalla Chiesa di appartenenza o di professione. 
Soltanto l'umiltà, non quella di facciata, ci dona la serenità nel cuore e ci permette di poter agire sempre in piena coscienza davanti a Dio e agli uomini, riconoscendo di essere dei peccatori.

Dio si è servito di uomini per comunicarci quanto poi noi abbiamo raccolto in quel Libro che è la Bibbia, e attraverso uomini ci parla sempre.
Nella Chiesa di Roma,  si dice che le aggregazioni ecclesiali siano il risveglio nello Spirito o una nuova primavera.

Credo nella forza della Preghiera, credo nei Sacramenti Veri, credo nella Parola, credo nell’Eucaristia culmine di tutta la vita cristiana e punto di partenza, credo che la Chiesa possa essere forte unicamente in base alla fedeltà nella Verità, cioè a quanto ci è stato tramandato dai Santi Apostoli, dai Santi Padri dei sette primi Concilii Ecumenici.
Una Chiesa Romana, la quale si dichiara Universale o Cattolica, possa trovare e attingere la propria forza da questi gruppi, significa che ha perso totalmente la propria direzione anzi, che viaggi verso una propria meta, pretendendo che altri la seguano, inducendo i propri fedeli nell’errore.
La Vera Chiesa possiede già tutti questi carismi e li dona per mezzo dei Validi Sacramenti. 
Possiamo allora parlare di " riscoperta " dei sacramenti, ma forse parlerei di una vita radicale, fatta di Fede intensa e non superficiale, una Fede che si basa sulla Vera essenza del Cristianesimo, non una riscoperta del singolo nel “ gruppo “, ma un ritorno della Chiesa Romana alla Vera Ortodossia di Fede, nella Chiesa di Cristo stesso e non nella simulazione, taciuta e distorta agli occhi di ignari credenti dal 1054 ad oggi.

Sin quando ci saranno i cosiddetti " movimenti ", significherà che la Chiesa Romana ha voltato lo sguardo verso la via facile, verso le filosofie e gli inganni di questo mondo.
Alcuni dei suoi fedeli, sono affascinati da ciò che non riescono a trovare nella loro Chiesa che un tempo fu la gloriosa Chiesa di Roma, Madre di santi Confessori, costruita sul sangue dei Martiri della Fede, Dono supremo di Gesù Cristo.

Oggi coloro che fanno parte di questi movimenti s’illudono di essere sulla barca di Pietro, ma non sanno di vagare nella nebbia e continuano a girare senza che essi intravedano un attracco sicuro, che è costituito soltanto nell’Ortodossia della Fede!
La Chiesa è la sola fonte di salvezza e di ricchezza. Quale motivo dovrebbe esistere per ricercare metodi o strade diverse, se essa stessa è la sola dispensatrice di quel latte e miele che sgorgano dal Suo seno? Forse una Madre demanda ad altri l’allattamento del proprio figlio, avendo i suoi seni ricchi di latte?
Forse allora dovremmo pensare e dire che la Chiesa Romana, essendo una chiesa malata a causa dei propri errori dottrinali, non produce più latte e miele? 

In questo caso, cosa si aspetta a guarirla? Essa stessa ha paura di essere giudicata dagli stessi suoi figli per averli ingannati per un millennio? 
Ha paura di fare una poderosa retromarcia e dire: "Figli miei, abbiamo sbagliato, scusateci per avervi insegnato molte cose che non sono mai state insegnate da Gesù e dai Suoi Apostoli ma soltanto da papi e teologi con la smania di potere e di restare incorniciati per l’eternità".

I Fedeli della Chiesa di Roma, sentono in loro la necessità, il bisogno di Dio ed anzi cercano come servirlo e lodarlo in maniera perfetta, pertanto c’è questa ricerca della Verità, ma purtroppo a loro viene offerta una falsa Verità, una verità d'uomo mescolata con la Verità di Dio.
Ecco perché a Roma fa paura la Chiesa Ortodossa, mentre non fanno paura altre forme di falso cristianesimo.
In questa situazione il rischio delle illusioni sono molteplici.
Ho conosciuto e frequentato diverse esperienze di aggregazioni ecclesiali nel mio passato, con tanto di presbiteri e diaconi dello stesso movimento, dove alcuni fedeli andavano in quello che definiscono “Il riposo dello spirito”, altri avevano locuzioni, poi si è scoperto che erano povere persone che soffrivano di nevrastenie e problemi legati alla sfera psichica e scomparivano dal gruppo per come erano comparse, senza alcuna giustificazione o chiarificazione, e tutto continuava e continua a funzionare all’interno del gruppo, senza che nessuno s'interrogasse o meglio osasse chiedere se c'era veramente qualcosa che non andava in ciò che facevano, pena l'allontanamento dal " gruppo" o la messa al bando.
Vi sono persone che parlano con la Madre di Dio, chi vede anime di defunti o purganti, rivelazioni, apocalissi....ecc.
La Fede non si basa su questi avvenimenti sensibili.
Prima dell'anno 2000, diversi gruppi carismatici e nelle pseudo apparizioni, si diceva chi in modo aperto, chi in modo sotterraneo, che sarebbe venuta la  purificazione sulla terra.
Nel 2012....
Altre pseudo-rivelazioni giravano dicendo che sarebbe piovuto fuoco dal cielo per tre giorni, l'oscurità avrebbe avvolto ogni cosa e vari messaggetti propagandati da un Prete accreditato perfino in Curia Romana e fondatore di un Movimento Sacerdotale e da altri fatiscenti veggenti. 
Dicevo pubblicamente: questa gente, che crede a queste rivelazioni, quando non si realizzeranno queste pseudo-profezie cosa ne faranno della propria fede? 
Andranno a casa e rinnegheranno Gesù Cristo?

Del resto, quando un ministro di una Chiesa non è confacente a certe aspettative, il fedele gira i tacchi e non va più in Chiesa ( prendendosela quindi con Gesù Cristo ), invece di affrontare personalmente la persona dicendogli in faccia ciò che pensa.

Spesso si dimentica che il demonio parla per bocca di chiunque, quella di un prete, di un diacono o vescovo, nessuno è esente da questo pericolo e bisogna stare pertanto molto attenti.
Sinceramente ho visto anche operare guarigioni, e poi dopo poco si sono rimanifestate le malattie.
Molte persone appartenenti a sette americane, hanno organizzato i viaggi collettivi della morte, suicidandosi in massa, a causa di questi messaggi o locuzioni millenaristici.

Ci sono persone che hanno un potere di attrazione abbastanza forte e che studiano approfonditamente il modo di proporsi al fine di suscitare interesse, è tutta psicologia pura e, questo lo fanno anche persone di Chiesa.
Dobbiamo invece vivere la straordinarietà del Vangelo, nell'ordinarietà della nostra vita quotidiana nella Chiesa.

Se i Cattolici Romani cercano i Movimenti e si lasciamo incantare dagli avvenimenti " straordinari ", evidentemente non hanno ben letto cosa Gesù dice al riguardo della Fede: “ Per la vostra poca fede. In verità vi dico: se avrete fede pari a un granellino di senapa, potrete dire a questo monte: spostati da qui a là, ed esso si sposterà, e niente vi sarà impossibile ”.
Ha forse mai parlato di Movimenti Gesù per operare miracoli?
Certo è, che la preghiera ha un grande potere e che Dio, dietro due o più persone che si riuniscono nel Suo nome, possa operare e realizzare quanto Gli chiedono, è un fatto certo.
A Dio nulla è impossibile.

Si corre però il rischio che all'inizio si frequenti questi gruppi per cercare una pace del cuore, cosa che accade perchè il vincolo associativo della preghiera che si riscopre, porta a queste sensazioni. 

Ma se queste non si ritrovano nella preghiera personale, a contatto diretto con Dio e in modo intimo, se non si ritrovano in Chiesa con il proprio Parroco ma soltanto in una anonima riunione, disdettando perfino le celebrazioni Eucaristiche in parrocchia, per preferire quelle fatte dai sacerdoti del proprio movimento, evidentemente c'è qualcosa che non funziona.
Pertanto riscoprire l’unicità e la conformità della propria Chiesa che è la Parrocchia, è riscoprire l’alto senso della preghiera comune; un Parroco che ammaestra la propria comunità che parla a persone che dovrebbe conoscere. 

Se si perde questo contatto, è come ricercare consolazioni altrove. 
E’ pur vero che si ricerca eccessivamente la conferma umana ai propri dubbi e non invece la ragione ultima della propria Fede che è riscoprire Dio ogni giorno. 
Si ricerca eccessivamente questo contatto umano, dimenticando che sono beati coloro che pur senza vedere o toccare avranno creduto.
Ci si dimentica con troppa facilità, ciò che Gesù ci ha detto: io sono con voi fino alla fine del mondo.

Pertanto fuggire laddove la Verità non è professata, è una grave manchevolezza, fuggire dalla Verità distrugge la nostra anima e ci conduce via dall’Ortodossia.

Gesù stesso c’insegna chi è il buon Pastore e chi è il Lupo.


Padre Ambrogio

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