Siamo tutti prigionieri





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14 Entrato Gesù nella casa di Pietro, vide la suocera di lui che giaceva a letto con la febbre. 15 Le toccò la mano e la febbre scomparve; poi essa si alzò e si mise a servirlo. 16 Venuta la sera, gli portarono molti indemoniati ed egli scacciò gli spiriti con la sua parola e guarì tutti i malati, 17 perché si adempisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaia: e si è addossato le nostre malattie. 18 Vedendo Gesù una gran folla intorno a sé, ordinò di passare all'altra riva. 19 Allora uno scriba si avvicinò e gli disse: «Maestro, io ti seguirò dovunque tu andrai». 20 Gli rispose Gesù: «Le volpi hanno le loro tane e gli uccelli del cielo i loro nidi, ma il Figlio dell'uomo non ha dove posare il capo». 21 E un altro dei discepoli gli disse: «Signore, permettimi di andar prima a seppellire mio padre». 22 Ma Gesù gli rispose: «Seguimi e lascia i morti seppellire i loro morti». 23 Essendo poi salito su una barca, i suoi discepoli lo seguirono.

Dal Vangelo di San Matteo 8:14-23


Gesù viene nel mondo per prendere su di se i nostri peccati e restituirci quella libertà, che per invidia del diavolo ci era stata tolta.


Siamo liberi, ma non lo siamo in effetti!
Restiamo ancora prigionieri del mondo, della nostra mente, del cuore e molte malattie di cui siamo vittime sono la somatizzazione del nostro spirito malato, ricolmo di molti vizi che non vogliamo combattere.

Ci siamo chiusi in carcere e abbiamo buttato via le chiavi della prigione.
Piangiamo e ci eleggiamo povere vittime degli altri, di nemici invisibili, puntando il dito a destra e manca, ma in effetti siamo vittime di noi stessi.
Gesù ci ha insegnato ogni cosa ma non vogliamo mettere in pratica quanto abbiamo ricevuto, perchè significherebbe sconvolgere il nostro mondo fatto di tante cose distorte.

Magari non ci rendiamo neppure conto, ma se qualcuno ce lo fa notare, allora in quel preciso istante diventa il nostro più acerrimo nemico.
Perchè tutto ciò accade...??
Forse Gesù non continua ancora oggi a parlarci..? Ovvero siamo tutti noi che abbiamo otturato le orecchie per non sentirlo!!

Quando gli scandali si manifestano davanti a noi, sotto il profilo educativo per i nostri bambini, in ordine morale e giudiziario, abbiamo affinato una tecnica luciferina...quella di illuderci di praticare la virtù del silenzio, chinando il capo e per ottenere un bene fittizzio per paura, acconsentiamo tacitamente all'operato di questa gente che sono esseri consimili a noi e non super eroi.

Si dice infatti chi tace acconsente.
Si legge nel brano evangelico: "  Venuta la sera, gli portarono molti indemoniati ed egli scacciò gli spiriti con la sua parola "

E cosa sono coloro che non confessano la Verità del Vangelo, quando con la loro vita propagandano una cultura che non è per la vita, se non degli emissari del demonio.
Il nostro silenzio infatti, non riuscirà a cacciare i demoni, ma la nostra professione di Fede che allontanerà coloro che non servono Dio ma Mammona.

Potrà sembrare puerile il mio discorso ma non lo è.
Si potrà credere che avviandomi negli anni, mi stia rincretinendo...non è così, semmai il perfetto contrario.
Quando assisto a Preti che disputano contro altri Preti.
Vescovi contro Vescovi, Primati di Chiese che attraversano il loro tempo in questa vita senza pensare alla vera ragione per cui sono stati inviati e scelti da Dio.
Che il loro fine è quello di divenire emissari di Grazia e non di scandalo, allora mi chiedo e chiudendo i miei occhi, a stento trattengo le lacrime e dico a me stesso, ma chi sono questa gente...

Ciascuno cerca non la salvezza ma di raggiungere il proprio traguardo in questa vita e non in quella eterna.
Non vogliono essere compagni di viaggio, ed in molti casi, assistiamo a coloro che invece di alzare la propria voce davanti allo scandalo, seppure di confratelli, non fanno altro che o tacere o provare anche a difenderli.

Ecco perchè la malattia spirituale è molto diffusa dentro la Chiesa e per questo si trasferisce agli altri. Si diventa portatore di questo germe, che come un verme, corrode ogni buona virtù alle radici e nell'essenzialità della nostra Fede Cristiana.

Si ascoltano discorsi che avallano teorie licenziose persino dentro la Chiesa, avendo come giustificazione quella famosa misericordia di non voler perdere il gregge che Dio ci ha affidati.

Ma Gesù ha parlato di piccolo gregge, ed oggi maggiormente domani, resteremo un lumicino, perchè l'uomo a mio avviso sta vivendo la più grande crisi di Fede che mai ha conosciuto dal Salvatore ad oggi.

Queste menti malate, hanno smarrito la virtù del discernimento, perchè non stanno più dalla parte giusta.
Hanno venduto la primogenitura, cioè il Dono del Ministero per una porzione di lenticchie.
Hanno perso la Grazia, non quella che proviene dalla Canonicità ma dalla Fedeltà a Cristo e al Suo volere.

Queste persone sono proprio come coloro che Gesù definisce:
Ma Gesù gli rispose: «Seguimi e lascia i morti seppellire i loro morti». 23 Essendo poi salito su una barca, i suoi discepoli lo seguirono.

Che nessuno di noi sia tra questi morti ma che tutti i nostri nomi, siano scritti nel Libro della Vita e possiamo essere tra i discepoli che seguirono Gesù.

Siamo ancora tutti in tempo!
Facciamo molto presto...riformiamo la nostra vita, non è mai troppo tardi.


Padre Ambrogio

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