La Diakonia dell'Amore

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Non è sempre facile incontrare anime che riescono ad aprirsi con slancio e sincerità, anche nella drammaticità degli eventi di cui sono vittima. 

Questa consapevolezza non è da tutti ma è un dono preziosissimo che Dio offre. Domandarsi, essere attenti e delicati, anche in una situazione terribilmente critica e difficile, da onore al cospetto di Dio.
Io non mi scandalizzo davanti i racconti particolarmente forti di alcune conversioni, in quanto personalmente sono tornato nella Casa di Dio attraverso un giovane prete cattolico romano ex tossicodipendente, era anche il capo di una banda di giovani teppisti, pertanto non potrei crucciarmi il volto a sentire nulla, questo credo che possa fare coraggio a molti. 

Oggi si parla tanto di reinserimento nella società da parte di chi ha sbagliato o meglio dico io, di chi è stato da solo ad affrontare le difficoltà della vita ed è passato attraverso la via sbagliata, ovvero è stato meno attento ai pericoli del mondo o forse in un momento storico della propria vita è stato anche particolarmente debole. 
A quel punto poi cosa si fa? Si attende sempre che siano gli altri ad occuparsi di lui, a farsi carico della vita altrui? 

Purtroppo molto spesso accade questo, quando si riesce a ben predicare e mal razzolare, attendendo che i carboni infuocati siano sempre gli altri a prenderli con le mani. 
Ho constatato purtroppo che molto spesso alcuni sono solerti a prendere gli elogi ma davanti le difficoltà scappano sempre a gambe levate.  
I Cristiani non sono questi...

Probabilmente avremo sentito mille discorsi e mille versioni da preti, educatori, moralisti, psicologi tutti apparentemente belli, ma distaccati e non conformanti alla Verità.
Contraddico i loro discorsi con la Parola di Gesù: “ Non c'è amore più grande di chi dona la propria vita per un amico....” questo si è ancora in grado di realizzarlo nella Chiesa oggi? 

Se non si è capaci di questo allora, il resto sono cembali che risuonano! Se sì, allora lì c'è Gesù che vive e Lui si prende cura di ogni cosa.
Penso però che siamo chiamati oggi all'amore totale, anche se nella logica di tutti è una cosa folle, che ti farà soffrire un giorno, questa è la capacità che Dio ci ha donato e che dobbiamo trasmettere, quella di amare nonostante tutto il male che ne possiamo ricevere.

Leggo nella parete d’ufficio di un mio collega una frase che è affissa al muro da anni: “ Non fare il bene se non sei preparato all’ingratitudine “.
Seppure può essere una massima realistica nella logica del mondo, il cristiano è tale perché esce fuori da questa logica per avventurarsi nel terreno dell’illogico. Gesù infatti era colui che viveva e vive contro corrente. Così come ogni cristiano che ha scritto la sua storia nelle pagine sconosciute di questo mondo e per coloro che sono passati nascosti agli occhi dei più.

Dio non permette nulla che tu o io non siamo in grado di sopportare. E’ lo Spirito Santo che ci dona la forza per superare e vincere ogni avversità, con quella umiltà, mansuetudine e abbandono alla Volontà di Dio. Non deboli ma come il giunco che si piega fin dove vuole il Signore, senza comunque nessuno riesca a spezzarlo.
Gesù dice: “ Chi avrà trovato la sua vita, la perderà: e chi avrà perduto la sua vita per causa mia, la troverà “. 

Qualcuno mi risponderebbe che sono un delinquente, è vero lo sono, ma siamo chiamati a credere in questo Gesù, altrimenti andiamo a fare qualcos'altro, non i preti, i vescovi o i diaconi, lo dico con tutto il mio cuore, mi costasse anche la scomunica.
Sei entrato dentro il tuo problema? Ma certamente sei tu che devi decidere, anche se per adesso sento che tu sei particolarmente combattuto da tutte queste cose. 
Queste esperienze ti porteranno anche delle sofferenze fisiche o spirituali, ma tu affrontale con la fiducia in Dio sino alla fine, anche se tutto questo dovesse portare alla fine fisica del tuo cuore, ricorda che avranno la tua nascita in Cielo. 

Questo è ciò che devi nutrire nel tuo petto ed essere maturo di un passo che non ti appartiene, ma che ti è stato donato da Dio, la gioia della consapevolezza di essere amato dal Signore e di non vivere mai da solo.
Il Vangelo allora inizia a prendere consistenza nelle tue mani, non è più un Libro aperto in Chiesa e proclamato con la bocca, non è più il bel discorso domenicale, ma da quel momento si è fatto carne ed è venuto ad abitare vicino a te, dentro di te; ecco cos'è diventato per te il Vangelo, non più sterili parole dimenticate, è diventato Vita che si traduce nell'Oggi, nel Domani, per l'Eternità, solo per te, per tutti coloro vorranno accettarlo nella loro vita.

Il valore di una sola anima è di estrema importanza, come una goccia di sangue che scende dalla Croce di Gesù, tu sei stato chiamato da Lui a raccoglierla questa goccia, perchè non vada dispersa, ecco l'onore che ti rivolge il nostro Signore. 
Sei parte della sua Passione ma sei già nella Sua Gloria.

Ed il bene per le anime a cui Gesù ti chiama, ti ha affidato una Perla Preziosa, devi custodirla ed aiutare altri a riconoscerla e comprendere che questa perla non è altro che la propria anima. 
Tutto ciò è capacità di Amare, ma ogni cosa esige un prezzo alto. 

E' una vocazione unica, una forza di osare, di crescere nella vera Fede, l'esempio dei Santi così tanto dimenticati nella Chiesa Occidentale è questo grande potenziale di amore, non di mielosità o falsa dolcezza esteriore, ma coraggio, vigore, certezza di vedere nell’altro il vero Volto di Cristo che viene a trovarti e ti porta il lieto annuncio. 

L’Annuncio della Buona Novella.
Dio è tutto questo!

Padre Ambrogio

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