Gesù che parla

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Gesù parla al cuore di ogni uomo, sussurra parole, molte delle quali spesso non ascoltate, discorsi che sembrano non ci appartengano, giriamo lo sguardo all'indietro, perchè crediamo siano rivolte ad altri.

Quanto tempo il nostro cuore resta solo, inabitato, sconoscendo la realtà di un messaggio, di una presenza che vive in noi. Questa Presenza viene da noi relegata in un angolo buio, ancor peggio alcune volte, avendone la percezione per puro egoismo, non permettiamo che altri condividano insieme a noi questo Dono. 

Questo Gesù Cristo, che molti negano la presenza reale e risorta, sostenendone la sua morte e addirittura relegandola ad una figura profetica del passato, cerca in ogni essere della terra, in ogni figlio, ogni amico che ha perso la propria dignità, l’incontro faccia a faccia. 

Lo cerca affannosamente e chiama quanti si sono segnati con il Suo Sigillo, a cooperare a questo scopo, collaborando alacremente alla salvezza di ogni anima che si è smarrita o che vaga a causa della debolezza umana.

Gesù è questa Luce che colpisce ogni cuore, che ancora adesso dice a ciascuno: “ Alzati e cammina “. 

Lo ripete ad ogni sofferente che piega le ginocchia e si abbandona alla disperazione. A colui che vede in un gesto disperato, la soluzione ultima che ponga fine alla sua lunga agonia. 

Gesù si china e lo abbraccia, lo bacia, lo ama, piange per ogni luce della Sua Infinita Misericordia che sta per spegnersi volontariamente senza il suo consenso.

Gesù vuole che ogni uomo si salvi e abbia la Vita, che la riceva in abbondanza, non vuole la morte della Sua creatura. Quella dello strazio, della sofferenza, non è opera della Luce, ma delle Tenebre, di colui che cerca di dissimulare le opere che i Cristiani seguono nell'Agnello Immacolato, chiamati ad essere Luce del Mondo. 

Quando il mondo, gli uomini di potere, ogni ricco di questa terra, comprenderà che nulla di questo mondo può avere una soluzione, se non chiedendola in ginocchio a Colui che ha costituito ogni cosa, solo in quell'istante l'uomo ritroverà quella dimensione universale che cerca di realizzare soltanto attraverso trattati diplomatici, fondati su giochi di potere e astuzie politiche, dove Dio non c’è…

Senza Gesù nessuna cosa può giungere a compimento, nessuna cosa può esistere, nessun evento può trovare la giusta pace, nessun amore può sbocciare. 

Senza Gesù la vita del disperato resterà sempre più disperata, quella del degente sarà sempre vissuta come castigo e punizione non come motivo di conversione e accettazione, quella del povero come un destino segnato.  

Senza Gesù la vita verrà assaporata per quel gusto aspro del mondo, che dopo averne conosciuto i sapori deliziosi, inizia subito dopo averlo ingerito a disgustare. Un cibo che all’inizio ti alletta ma che poi ti nausea, che a forza sei costretto a mangiare dai suoi servitori, finchè non ti soffochi e muori tra le loro risate.

La vita con Gesù invece acquista un sapere particolare, scopri una dimensione diversa, leggi un Libro che mai hai aperto, scopri lo scritto che per te ha composto Colui che ti ha amato dall'eternità e ti ha desiderato al Suo fianco.

I tuoi genitori sono stati lo strumento e la realizzazione di questo Amore, perchè Lui ti vuole e non perchè sei stato conseguenza di un momento d'amore.
Sei il frutto dell'Amore di Dio che per Amore ti vuole a se nella Vita.

Gesù viene a visitare oggi nel cuore molti uomini e li visita in continuazione, gli parla, gli dice ancora “ Alzati e cammina “.

Basterebbe riflettere per un solo istante che non è tardi, per Lui il tempo non conta, è importante l'attimo...un attimo, come quando dici “Eccomi.....”.

Una Parola che ti trasforma e ti salva!!

Padre Ambrogio