Abbiamo imparato dalla vita

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Abbiamo imparato dalla vita, che tutto inizia e tutto cessa.
Di questa realtà ne facciamo esperienza continuamente, sia come uomini che come Ministri della Chiesa di Gesù Cristo. 

Tutto ha un'evoluzione, tutto ha un disegno e per tutto deve assecondarci quella Provvidenza della quale non siamo mai sprovvisti, se guardiamo alla nostra Fede e al modo di Amare che Gesù continuamente sollecita intimamente.
Essere professionista del sacro non deve indirizzarci all'aspetto puramente organizzativo, ne manageriale, ma indirizzarci esclusivamente nell'impegno costante di una vita vissuta e donata ai massimi livelli, cioè in quella radicalità profonda che parte essenzialmente dal nostro cuore e che si manifesta nel nostro quotidiano.
Professionista inteso come professione di Fede, come professare il proprio amore e la dedizione totale a Gesù e alla Sua Santa Chiesa Ortodossa.

E’ questo il tempo, lo strumento idoneo per porci in questa dimensione e in questa ottica tutta rivolta alla realizzazione di questo traguardo.
Nulla è difficile a chi vuole, ecco perchè bisogna abbandonare ogni giustificazione, lamento, per non dire sempre " io non ci riesco, farà il Signore ", diversamente i Santi non ci hanno insegnato nulla!!
“ Il Regno dei Cieli è dei violenti e solo loro se ne impadroniscono ” bisogna davvero divenire essenziali, lasciare fuori tutto ciò che può distrarre, che devia, che contorce la Verità, perchè spesso noi ci prostituiamo a noi stessi.

Occorre divenire insistenti verso Dio, come quella donna che a forza di chiedere venne premiata, seppure era alla presenza del giudice iniquo.
Bisogna porre la scure alla radice di questo albero che è il nostro << io >> .

E’ questo il tempo idoneo per una riflessione autentica, direi meglio di attuazione, perchè diversamente continueremo ad essere ancora e sempre dei sognatori di mistica.
Dio vuole adoratori in Spirito e Verità, in azioni e opere fondati sulla Vera Fede!

Ecco perchè pregare diventa essenziale, affinchè questa preparazione spirituale venga visitata dalla presenza di Cristo Gesù nei nostri cuori, ma principalmente che possiamo divenirne testimoni autentici.

Padre Ambrogio