Alla ricerca della spiritualità

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Molto tempo fa, ho sentito persone discutere tra loro, intente a giustificare i ricorrenti spostamenti da un santuario ad un'altro, alla ricerca della spiritualità desiderata.

Ho provato anche io questa esperienza, specialmente quando ero all'inizio del mio percorso di fede, specialmente quando ero alla ricerca di Dio. 

Dopo mi sono fermato.

Le persone dicevano tra loro, qui c'è la presenza di Dio, là non la sento. Oppure qui il prete la funzione la fa lunga mentre in quest'altra chiesa ce n'è uno che in un attimo finisce.

Tutto ciò era disarmante a solo ascoltare.

Francamente mi sentivo fuori da un contesto ecclesiale e spirituale ascoltanto tutti questi commenti e questo continuo girare in lungo e in largo, finì per me in quel momento, perchè altrimenti non avrei trovato Dio e avrei perso quella piccola fede che ero illuso di avere.

Compresi molto in fretta, che quelle persone erano sì in buona fede e forse il grande amore per Dio, li portava alla Sua ricerca seppure in modo sensibile invece che interiormente.

Cominciai pertanto ad abbandone quella mentalità, ascoltando e leggendo il Vangelo, compresi che la camera interiore era nel mio cuore e non tra le mura di questa o di quell'altra Chiesa, il mio cuore era il luogo privilegiato con cui parlare con Dio.

Tutto ciò che cercavo era lì dentro e non nei grandi santuari sparsi per l'Italia o all'estero.

Compresi che la chiesa è una costruzione muraria, mentre la Vera Chiesa è dentro noi ed ha basi solide che si basano sulla Fede e la conoscenza vera di Dio.

Come si conosce qualcuno? Non certamente andando in giro e allontanandosi da lui ogni giorno, ma frequentandolo, parlandoci, vivendo vicino a lui giorno e notte.
Così è con Dio.

Molte cose ci possono aiutare per raggiungere questa intimità, la Sacra Scrittura, gli scritti dei Padri, la Preghiera. Essenziamente questi sono nutrimento dell'anima ma tutto ciò non può mai essere superiore all'Eucaristia. 
Nutriti del Sangue e Corpo del Signore nostro Gesù Cristo, tutti noi facciamo esperienza di Dio.
La disposizione interiore nel riceverlo, l'otteniamo con la conoscenza che ci è stata data attraverso lo Spirito Santo nel Santo Battesimo e la continua Sua coabitazione attraverso la continua meditazione della Sacra Scrittura e gli scritti dei Santi Padri.

Cosa possiamo chiedere di più? Cosa cercare che già non possediamo? 
Cosa vedere che ci confermi, se già vediamo il Signore nelle Sacre Specie Eucaristiche?
Ecco tutto ciò ci basta e l'osservanza ci ottiene la salvezza eterna.

Padre Ambrogio