Dove stiamo correndo?





La foto non è di proprietà dell'autore del presente scritto


Sono tempi bui quelli che stiamo vivendo.

Bui economicamente ma principalmente nello spirito. 
Quale spirito stiamo servendo? Siamo consci che dovunque andiamo e ogni cosa guardiamo o sentiamo, nulla ci porta a Dio?

Parte dell’opinione pubblica, fa di tutto per allontanare dal concetto di Dio e trasportare i cuori degli uditori verso l’apostasia totale fuori dall'ortodossia della Vera Fede!


Stiamo assistendo ad eventi di cronaca nera, che farebbero risvegliare le coscienze più blindate, eppure nessuna legge viene varata per mettere un punto fermo su tutti i delitti di femminicidio, ma tutto sembra girare intorno al fenomeno omosessualità, come se non si risolvesse questo, qualcosa di incombente pioverebbe sulle nostre teste.



Vengono proiettati spettacoli televisivi, dove ad ogni ora del giorno si propongono argomenti attinenti il sesso alternativo, anche in fasce protette. Non si ha più la decenza di vivere le proprie scelte intime appunto intimamente, occorre invece esternarle e farne una bandiera di vita ovunque! 
Quasi fosse una propaganda politica o il vessillo di questo o di quello schieramento e se tu non sei d’accordo, allora diventi “ il diverso ".
Un pò come dico sempre purtroppo “ il mondo si è rovesciato o si è cappottato “.



La fame di protagonismo è sempre al primo posto, in qualsiasi evento della vita. Veniamo avvolti da un linguaggio sempre più aggressivo, scurrile e offensivo verso la “normalità", sembra sia divenuto l’unico modo con cui ci si possa affermare su coloro che hanno deciso di restare saldi nella propria Fede o nel proprio essere. 
Questa la nuova tendenza “ al dialogo democratico “.



Un arrivismo senza precedenti, dove per mantenere un indice alto di ascolti non ci si crea il problema di propagandare consensi a spese dei contribuenti o abbonati, seppure contrari a tali prese di posizioni.

Diveniamo pertanto degli spettatori stuprati da distorte ideologie, che nulla hanno a che fare con il programma di per se con il quale si contribuisce o con un abbonamento o con un canone.
Il vero amore viene mercanteggiato e svilito sul tavolo della banalità, affiancandolo a quello trasgressivo in una parità sbalorditiva, che ha il solo fine dell’esaltazione della perversione.



In campo politico, dove tutti i cittadini dovrebbero guardare per scorgere esempi di rettitudine, a cui credere e porre le speranze di un futuro economico, al fine di costruire famiglie solide, crescere figli, portare a compimento realizzazioni professionali, cosa se ne ricava? Incertezze, corruzioni, latrocini di vario genere.
 
Ci si impegna politicamente non per risolvere il disagio giovanile ( ci sono cinquantenni che sono ancora disoccupati ) ma si passano giornate a spese dei contribuenti, a fare mozioni di fiducia per leggi, che nulla hanno a che vedere con il risollevamento delle sorti economiche di un paese ma solo per accontentare questa o quell’altra lobby o categoria di persone che cercano uguaglianze.



Tutto questo grida davvero allo scandalo, non solo per la materia trattata ma riguardo le scelte intraprese da chi detiene le responsabilità sul futuro del nostro paese.
Mi chiedo a volte, se quanti fanno opposizione, lo fanno seriamente o si limitano a far sembrare che la stiano facendo per non far comprendere che tutti sono d’accordo su certe decisioni etico-morali.



Saltando da un programma ad un’altro, ascolto commenti televisivi di chi si reputa “ cattolico romano “ e poi è favorevole a quanto nulla ha a che vedere con la Fede che crede di professare.
Chi addirittura dice di essere un pio cattolico romano e dichiara di andare in chiesa tutte le mattine e poi si batte per un amore che non è cristiano ma contro ad ogni dettame religioso e umano.
Questo non è cristianesimo, ne tantomento è essere un cattolico romano.

Con questo non voglio che qualcuno storca il naso e mi guardi con diffidenza relegandomi il titolo di “ omofobo “ ma, la Fede Vera non è imposta ad alcuno e tantomeno a chi non ha intenzione di attenersi a quanto ella stessa richiede.



Non possiamo piegare la Chiesa ai pensieri e ai voleri dei “ tempi o le tendenze del momento “ perchè così fan tutti…
La Fede è qualcosa che o la si professa tutta intera o è meglio ammettere di essere un ateo o un pagano e vivere ciò che piace credere per comodità propria, perchè non si trova il coraggio di mettersi in gioco o porsi in conflitto con una mentalità che nulla ha più di cristiano.



Oggi si è scatenata la caccia ai “ Valori “, vengono definiti “ moralisti “ coloro che difendono principi. Si chiamano in modo dispregiativo “ omofobi “, coloro che non accettano qualcosa che seppure esiste dalla notte dei tempi, è in netto contrasto con quanto afferma la Chiesa non dei nostri giorni ma quella dei primi Apostoli.
 

La Chiesa maestra di vita perchè deve indirizzare, istruire e governare il Popolo di Dio. 
Ed appunto in questo Popolo vi si entra non solo per un sacramento ricevuto “ Il Santo Battesimo “ ma perchè in ogni istante della vita si rinnova la fedeltà a Cristo nostro Dio e alla Chiesa Sua Sposa.
Pertanto ritenere di poter vivere a cavallo di una linea di demarcazione, decidendo di volta in volta da quale parte stare, è impensabile per un cristiano, forse va bene per chi ha le idee confuse o chi abbraccia una filosofia orientale. 


Cristiano non è un essere perfettissimo, ma un uomo alla ricerca di Dio e della perfezione spirituale, che nonostante le sue debolezze, i suoi errori o gli sbagli dovuti alla sua debolezza, lotta contro essi per sdradicarli, per uniformarsi al modello che non è la persona umana ma è il Nostro Signore Gesù Cristo, il Figlio di Dio.

Pertanto convertirsi non è rimanere nel proprio stato ma divenire creatura nuova ad immagine del Creatore. 


Se queste fossero solo mie parole troverei molti detrattori, ma esse si evincono dalla lettura attenta della Sacra Scrittura, dagli insegnamenti dei Padri della Chiesa e di tutti i Santi della Una, Santa, Cattolica e Apostolica Chiesa e quindi incontestabile per coloro che dicono di Credere.
Per quanti non credono, le mie parole sono il frutto di un pazzo fanatico, esaltato e….



Con molto amore in Cristo
Padre Ambrogio

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