Delusione

 



Molti di noi hanno nella loro vita attribuito particolare importanza a qualcuno, magari illudendosi che quella o quell'altra persona potesse corrispondere alle proprie aspettative.


Ci si è illusi che l'altro/a potesse essere il perfetto gemello delle proprie idee, stile di vita o visione del modo di concepire le proprie aspettative, riguardo concetti o comportamenti importanti della vita.

Inesorabilmente tutto ciò, in un attimo crolla con un terremoto dentro di noi, quando le certezze che avevamo riposto sugli altri, si trasformano in una atroce delusione.


Non porsi illusioni o prospettive di condivisione, sarebbe come escludere dalla propria esistenza tutto ciò che è sensibile e ci procura gioia interiore. 

L'uomo è fatto anche di questo, non siamo delle macchine.


L'esperienza umana ci fa crescere, perchè nel corso della nostra vita, attraversiamo sia momenti di difficoltà ma anche momenti di gioia e di appagamento. 

La vita non è solo frustrazione, come certa religiosità deviata si ferma al venerdí santo. 

Cristo è Risorto e non è un Dio che è rimasto morto dentro un sepoltro a imputridirsi!!


Non possiamo dirci distaccati dalle sofferenze, nessun vivente può dirsi capace di restare impassibile davanti le delusioni.

Noi cristiani abbiamo un modello davanti noi, La Santa Madre di Dio.

La sua vita fu percorsa da ansie, rallegramenti, delusioni, tradimenti subiti, gioia e grande dolore, per finire nella solitudine dell'attesa del suo transito in Cielo.


Nel tempo dell'attesa del verificarsi degli avvenimenti, Ella tenne sempre il proprio sguardo a Dio, con pazienza e confidente nella Sua Grazia.

Anche la Madre di Dio visse nel mondo, cosí come tutti noi, anche il suo tempo non era dei più semplici. L'uomo e il suo comportamento è tale e quale in ogni epoca, seppure senza la modernità che impera ai giorni nostri.


Ragione per cui, non possiamo cambiare un mondo che vive secondo le proprie regole e le persone che in esso si identificano giornalmente, anche se queste potessero definirsi " cristiane ".

Noi viviamo in questo tempo, ma dobbiamo imparare a non essere figli di questo tempo, cioè lasciandoci plagiare da quello che è il sentimento di questa esistenza convulsa e insensata in ordine alle scelte di vita.


Seppure a scriverne o a parlarne può anche risultare facile, tutto ciò non è cosí semplice da attualizzare nel nostro quotidiano.

Potrebbe anche sembrare, in maniera molto semplicistica, che non avere delusioni equivarrebbe a non avere sensazioni o sentimenti profondi tali da poter provocare tali sentimenti. 


Nessuna cosa della nostra esistenza è certa, calcolabile. Nulla  è preventivabile o prevedibile. 


Anche la nostra stessa esistenza è frutto sí di una volontà generativa, ma è il disegno d'Amore creativo che permette a te, a me, di vivere e morire.

La gioia del nostro esistere è ben più grande del bruciore amaro della delusione che proviamo.

Il nostro Amore per ogni creatura, supera l'amarezza di ciò che noi consideriamo fallimento.

L'unione con Dio, è ben più grande della solitudine e di quello che noi consideriamo abbandono.


Ecco perchè, seppure la nostra carne può sanguinare, il nostro spirito non può subire un inginocchiamento davanti gli ostacoli che altri possono porci sul nostro cammino.

Saremo sempre in grado di oltrepassare le sofferenze del momento con il grande Amore di Gesù che supera ogni sofferenza.

 

Padre Ambrogio

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