Affidati

La foto non è di proprietà dell'autore del presente scritto

Il Signore suggerisce al cuore ogni cosa di cui abbiamo bisogno, spesso basta far silenzio dentro e saper ascoltare.

Una vita chiusa in se stessa non è il dono autentico di Dio, ne per te, nè per gli altri.

C'è chi ti vuole e ti cerca, ma tu non vuoi credere e fai di tutto per non farti trovare, Dio ti sta cercando nella tua vita...

Chiudi il fiore della tua esistenza dentro il libro della tua storia. Così facendo diventa solamente  buono per farlo seccare, invece Dio lo vuole donare ad altri per renderli felici, attraverso te...

Ho conosciuto una ragazza che mi disse alcuni anni fa queste stesse cose. 

Oggi, ripensando ai dialoghi intrapresi con lei desidero riscrivere le stesse considerazioni. La ricordo con molta gioia perchè dopo un serio cammino spirituale comprese che la vita, seppur infarcita da mille contraddizioni, da mille incongruenze, è la cosa più bella e va vissuta nella sua interezza.

Spesso siamo noi che facciamo di questa nostra esistenza una gabbia dorata, alzando steccati che giungono anche a chiudere la visuale del Cielo. 

Dio ci ha dato delle ali con cui poter volare...

Dico sempre che noi abbiamo il gusto di tagliarci le ali, come si fa per le galline per non permettere loro di allontanarsi dal pollaio.

Siamo aquile e non polli...siamo fatti per volare in alto e non per stentare sterili spunti di volo.

Tu sei amata da Dio, tanto che in ogni istante vieni avvicinata da esempi o persone che ti prospettano il Suo messaggio, ti vengono annunciate queste cose, che non sono frutto di una sterile filosofia, o di una moda passeggera o di una seduta di psicoterapia, ma di vita vissuta nello spirito divino e nell’Amore di Gesù Cristo.

E' questo il grande annuncio della Gioia di Gesù del Suo Vangelo, della sua Resurrezione.

Mia Gioia, Cristo è Risorto! Diceva sempre S.Serafino di Sarov a quanti lo andavano a trovare.

Io sono stato ricondotto a Dio dalle mani di un Prete Cattolico Romano, ex tossico-dipendente, che era un tempo anche capo di una banda di criminali. 

Anche io avevo forse deciso alcuni anni fa di dire basta...ero sceso molto giù e comprendo bene ciò che un’anima stanca può provare, perchè conosco molti aspetti della vita di cui mi sono state nascoste poche cose.

Scrivo questo non con il tentativo di moralizzarti o di fare sterili discorsi di ascetica, desidero soltanto parlare di problemi, che prima di altri, ho percorso io stesso.

Dio prende i peccatori più incalliti e li arruola, proprio perchè conoscono cosa sia il peccato e sappiano portare Lui che è il Santo, a chi per un attimo non sa più trovare la via del ritorno.

Anche io mi sono smarrito molte volte nella vita, ma un'altro peccatore mi ha ritrovato e ricondotto a Dio. Da allora anche io, sono stato questo accompagnatore per alcune anime e mi sforzo di vivere secondo i Comandamenti di Dio.

Non devi credere per la persona del Prete o per quanto leggi, nè perchè è Ministro di Dio, ma perchè ciò che scrivo non lo faccio per sentito dire, neppure perchè l’ho letto o studiato, ma perché l’ho vissuto concretamente nella mia esistenza.

Non si può parlare di Dio se non lo hai conosciuto, e questo purtroppo è il difetto di molti i quali si illudono di mettere davanti a se titoli ecclesiastici per acquisire competenza davanti agli altri.

Non si è Ministri del Signore se non si è conosciuta la sua Misericordia e il Suo Amore per gli uomini.

Non si è Testimoni di Cristo, se non provi Amore per il peccatore, se non fasci le sue ferite invece che mozzargli la testa. Non sei Ministro se punti sempre il dito chiedendo fulmini e saette sulla testa di coloro che reputi nell’errore, invece di fare il possibile per non scandalizzare.

Dio non violenta nessuno, lascia liberi chiunque di amarlo o essergli indifferenti, lascerà soltanto a te la libertà di decidere...

Dio vuole che nessuno si perda, Dio vuole la salvezza del peccatore, ecco perché Gesù Cristo si è incarnato, è morto ed è Risorto!

Un Sacerdote rappresenta soltanto una mano tesa nel buio, domani comprenderai le conseguenze per aver rifiutato quel contatto offerto.

Padre Ambrogio